Ingredienti:
Olio di oliva 907 gr
Olio di cocco 33 gr
Olio di ricino 33 gr
2 cucchiai di farina di cocco
1 cucchiaio di cacao in polvere
Soda caustica 142 gr
Acqua 334,2 gr
Sconto soda 5%
Metodo di lavorazione a freddo
In realtà la diluizione dipendo molto dai gusti e dal tipo di sapone che si vuole sciogliere. Se il sapone è di tipo industriale o fatto con grassi di origine animale questo rapporto va piu che bene. Se invece stiamo sciogliendo un sapone di marsiglia autoprodotto il rapporto 1:5 o 1:6 sarà sufficiente.
Conviene sempre non esagerare con l’acqua, dato che se la consistenza non vi soddisfa c’è sempre tempo per aggiungerne dell’altra.
Ingredienti:
4 bicchieri zucchero
1 bicchiere di limone
Facoltativi:
2 gtt oe limone
2 gtt oe lavanda
In una pentola capiente versate zucchero e limone e mescolate per bene. Cuocete a fuoco medio affinché il composto non diventa ambrato ( la foto ha colori falsati, dev’essere piu scuro)Spegnere il fornello e aggiungere, se volete, gli oe.
Per fare il sapone si usa soda caustica ( NaOH).
Non esiste sapone solido che non sia stato preparato con soda caustica!
Si tratta di un minerale solido solubile in acqua, corrosivo. Quindi se avete intenzione di mettervi all’opera sappiate che è necessario indossare: guanti di gomma, mascherina , occhiali di plastica.
Ci sono due metodi per fare il sapone:
A freddo e a caldo.
Questo è il procedimento per il metodo a freddo
Giusto per darvi un idea, questa è la divisa necessaria :p
NB: Nella lavorazione a freddo vanno evitati: stampi in alluminio. Si possono usare stampi in plastica dura, stampi in silicone ( quelli per i plumcake). Io vado a riciclo, uso vasetti per yogurt, contenitori, insomma tutto quello che mi passa sotto mano!
Prendete la pentola in acciaio e fate la tara sulla bilancia.
Versate l’olio e annotate il peso.
Supponiamo di avere 1000 gr di olio di oliva
Mettete la pentola da parte per il momento
A questo punto bisogna calcolare quanta soda e quanta acqua bisogna aggiungere.
Ogni olio e ogni grasso ha il proprio coefficiente di saponificazione ( SAP). Sul sito ilmiosapone.it è disponibile la tabella con i SAP dei grassi piu usati.
A questo punto abbiamo scoperto che il SAP dell’olio di oliva è 0,134:
1000×0,134= 134 gr
Moltiplichiamo il peso dell’olio di oliva per il suo SAP.
Il risultato 134 gr è il totale di soda caustica che dobbiamo usare in questa ricetta.
Ora calcoliamo la quantità di acqua necessaria:
Per il metodo a freddo: peso grassi x 0.3
Per il metodo a caldo : peso grassi x 0.25
Quindi nel nostro caso: 900×0.,3= 270 gr di acqua
Ci siamo, abbiamo tutto!
Prendete il becker e mettetelo sulla bilancia facendo la tara.
Pesate 270 gr di acqua e appoggiate il becker nel lavandino in cucina.
Cominciate ad indossare le protezioni ( guanti occhiali, mascherina e camice)
Prendete il contenitore di plastica per la soda e mettetelo sulla bilancia facendo la tara.
Pesate 134 gr di soda caustica.
Versate poco alla volta la soda caustica nell’acqua ( MAI viceversa, potrebbe schizzare) e aspettate che tutta la soda sia sciolta.
Intanto mettiamo la pentola con l’olio sul fornello e accendiamo a fiamma bassa ( non deve friggere)
Olio e soda caustica dovrebbero essere alla stessa temperatura
Spegnete il fornello
Versate la soda piano piano nell’olio.
Prendete il minipimer e iniziate a frullare.
Dovete raggiungere una consistenza cremosa, chiamata ” nastro”
Insomma, tipo quando fate la crema pasticcera.
Potete smettere di frullare
Prendete lo stampo e versateci dentro ( facendo attenzione perché il composto è caustico) il composto.
Lo stampo va riposto in una scatola di cartone con su una coperta in modo da preservare piu a lungo possibile il calore, in un luogo sicuro, lontano da bambini e animali.
Dopo 48 ore potete togliere il sapone dallo stampo usando i guanti.
Tagliatelo e lasciatelo stagionare minino 3 mesi in un luogo fresco e asciutto.
Questo è un sapone 100% oliva, senza sconto soda, quindi non adatto all’igiene personale, ma al bucato.
Per realizzare saponi per l’igiene personale si sconta la soda utilizzata, in modo che alcuni olii restino insaponificati addolcendo il sapone. Di solito si applicano sconti dal’1% al 6%
si moltiplica il peso della soda x ( 100-sconto da applicare) diviso 100
Nel nostro caso, volendo applicare lo sconto al 6%:
134x(100-6):100= 125,96 gr
125,96 gr è il peso della soda da usare per 1000 gr di olio di oliva scontato al 6%
Non è necessario fare i calcoli, online sono disponibili molti calcolatori automatici. Inserendo il tipo di olio e il peso calcolano soda, acqua e relativo sconto.
Buon sapone!
Quattro anni fa ho visto mia nonna fare il sapone per il bucato, come tutti gli anni, usando grasso di maiale.
Non che non l’avessi mai visto fare, ma non so per quale motivo, mi è scattata una scintilla.
Ho iniziato a girare per forum vari, fino a quando non ho trovato il sito perfetto: http://www.ilmiosapone.it
Dopo qualche giorno ho realizzato il mio primo sapone 100% oliva.
Che soddisfazione!
Da allora non ho più smesso di saponificare.
Sono diventata più brava e più sicura. Spesso l’utilizzo della soda caustica fa rimandare di molto la realizzazione del primo sapone, ma mi sono fatta coraggio e ora la maneggio con estrema sicurezza ( pur adottando le dovute precauzioni!)
Questa è una ricetta molto facile, utile per le mani in inverno, quando sono molto screpolate e arrossate a causa del freddo. Può essere usata anche su gomiti e talloni molto secchi.
Ingredienti:
1 pezzetto di Cera d’Api
3 cucchiai di Oleolito alle spezie ( io l’ho fatto con cannella, coriandolo e anice)
1 cucchiaio di acqua distillata
Procedimento:
Sciogliere a bagnomaria la cera, aggiungere l’olio.
Togliere il contenitore dal bagnomaria e aggiungere l’acqua a goccia finché non si raffredda il tutto
Non avendo conservanti non è eterna! In inverno può tranquillamente stare un paio di mesi. In estate conviene tenerla in frigo e magari prepararne solo poco per volta.