Marsiglia liquido da sapone solido

 











Il sapone solido da bucato ( senza sconto della soda) può essere usato per fare un simil-sapone liquido. 
Simil-sapone perché  per fare il vero sapone liquido è necessario un altro alcale,  più potente della soda caustica, il Potassio Idrossido ( KOH). 
Torniamo a noi
Cosa ci serve:
una pentola capiente
oe che preferite ( se volete)
1 parte di sapone
10 di acqua

In realtà la diluizione dipendo molto dai gusti e dal tipo di sapone che si vuole sciogliere. Se il sapone è di tipo industriale o fatto con grassi di origine animale questo rapporto va piu che bene. Se invece stiamo sciogliendo un sapone di marsiglia autoprodotto  il rapporto 1:5 o 1:6 sarà sufficiente.
Conviene sempre non esagerare con l’acqua, dato che se la consistenza non vi soddisfa c’è sempre tempo per aggiungerne dell’altra. 

Passiamo alla pratica:

Grattugiare il sapone ( io sono pigra, lo taglio a quadrettini) e metterlo in pentola con l’acqua necessaria. Portare ad ebollizione dolcemente. Appena bolle spegnere e coprire con un coperchio.
Lasciare riposare fino al giorno dopo
Il giorno successivo verificare se il sapone si è sciolto tutto, altrimenti rimettere sul fuoco e ripetere l’operazione.
Per renderlo più fluido aumentare l’acqua.
Io lo ripongo in bottiglie di plastica e  ne faccio 3 litri per volta, non di più. 
Lo uso un po per tutto e ci faccio il bucato, utilizzando la mia fedele pallina da lavatrice ( piena) con percarbonato e una soluzione di acido citrico al 12% come ammorbidente.

Ceretta fai da te

Ingredienti:

4 bicchieri zucchero
1 bicchiere di limone

Facoltativi:
2 gtt oe limone
2 gtt oe lavanda










In una pentola capiente versate zucchero e limone e mescolate per bene. Cuocete a fuoco medio affinché il composto non diventa ambrato ( la foto ha colori falsati, dev’essere piu scuro)Spegnere il fornello e aggiungere, se volete, gli oe.

Questa ceretta puo’ essere usata anche senza strisce, facendo una grossa palla che va fatta rotolare sulle parti da depilare. Personalmente la uso con strisce riciclate di cotone che poi lavo.


Sapone, come si fa con il metodo a freddo?

Per fare il sapone si usa soda caustica ( NaOH).
Non esiste sapone solido che non sia stato preparato con  soda caustica!

Si tratta di un minerale solido solubile in acqua, corrosivo. Quindi se avete intenzione di mettervi all’opera sappiate che è necessario indossare: guanti di gomma, mascherina , occhiali di plastica.

Ci sono due metodi per fare il sapone:
A freddo e a caldo.
Questo è il procedimento per il metodo a freddo

Giusto per darvi un idea, questa è la divisa necessaria :p

 Cosa ci serve:

  • Soda caustica ( la trovate al supermercato, reparto sturalavandini)
  • Acqua demineralizzata
  • Una pentola di acciaio
  • un minipimer che userete solo per questo scopo
  • Olio di oliva
  • un becker in pirex ( per la soluzione di soda caustica)
  • una bilancia 
  • uno stampo
  • un contenitore di plastica per pesare la soda 
  • 1 cucchiaio di legno

NB: Nella lavorazione a freddo vanno evitati: stampi in alluminio. Si possono usare stampi in plastica dura, stampi in silicone ( quelli per i plumcake). Io vado a riciclo, uso vasetti per yogurt, contenitori, insomma tutto quello che mi passa sotto mano!

Procedimento ( per il metodo a freddo):

Prendete la pentola in acciaio e fate la tara sulla bilancia.
Versate l’olio e annotate il peso.
Supponiamo di avere 1000 gr di olio di oliva
Mettete la pentola da parte per il momento
A questo punto bisogna calcolare quanta soda e quanta acqua bisogna aggiungere.

Ogni olio e ogni grasso ha il proprio coefficiente di saponificazione ( SAP). Sul sito ilmiosapone.it è disponibile la tabella con i SAP dei grassi piu usati.

A questo punto abbiamo scoperto che il SAP dell’olio di oliva è 0,134:

1000×0,134= 134 gr

Moltiplichiamo il peso dell’olio di oliva per il suo SAP.
Il risultato 134 gr è il totale di soda caustica che dobbiamo usare in questa ricetta.

Ora calcoliamo la quantità di acqua necessaria:
Per il metodo a freddo: peso grassi x 0.3
Per il metodo a caldo : peso grassi x 0.25

Quindi nel nostro caso: 900×0.,3= 270 gr di acqua

Ci siamo, abbiamo tutto!

Prendete il becker e mettetelo sulla bilancia facendo la tara.
Pesate 270 gr di acqua e appoggiate il becker nel lavandino in cucina.
Cominciate ad indossare le protezioni ( guanti occhiali, mascherina e camice)
Prendete il contenitore di plastica per la soda e mettetelo sulla bilancia facendo la tara.
Pesate 134 gr di soda caustica.
Versate poco alla volta la soda caustica nell’acqua ( MAI viceversa, potrebbe schizzare) e aspettate che tutta la soda sia sciolta.
Intanto mettiamo la pentola con l’olio sul fornello e accendiamo a fiamma bassa ( non deve friggere)
Olio e soda caustica dovrebbero essere alla stessa temperatura
Spegnete il fornello
Versate la soda piano piano nell’olio.
Prendete il minipimer e iniziate a frullare.
Dovete raggiungere una consistenza cremosa, chiamata ” nastro”

Insomma, tipo quando fate la crema pasticcera.
Potete smettere di frullare
Prendete lo stampo e versateci dentro ( facendo attenzione perché il composto è caustico) il composto.

Lo stampo va riposto in una scatola di cartone con su una coperta in modo da preservare piu a lungo possibile il calore, in un luogo sicuro, lontano da bambini e animali.
Dopo 48 ore potete togliere il sapone dallo stampo usando i guanti.
Tagliatelo e lasciatelo stagionare minino 3 mesi in un luogo fresco  e asciutto.

Questo è un sapone 100% oliva, senza sconto soda, quindi non adatto all’igiene personale, ma al bucato.
Per realizzare saponi per l’igiene personale si sconta la soda utilizzata, in modo che alcuni olii restino insaponificati addolcendo il sapone. Di solito si applicano sconti dal’1% al 6%

Come si fa lo sconto?

si moltiplica il peso della soda x ( 100-sconto da applicare) diviso 100
Nel nostro caso, volendo applicare lo sconto al 6%:
134x(100-6):100= 125,96 gr

125,96 gr è il peso della soda da usare per 1000 gr di olio di oliva scontato al 6%

Non è necessario fare i calcoli, online sono disponibili molti calcolatori automatici. Inserendo il tipo di olio e il peso calcolano soda, acqua e relativo sconto.
Buon sapone!

Sapone: Che passione!

Quattro anni fa ho visto mia nonna fare il sapone per il bucato, come tutti gli anni, usando grasso di maiale.

Non che non l’avessi mai visto fare, ma non so per quale motivo, mi è scattata una scintilla.

Ho iniziato a girare per forum vari, fino a quando non ho trovato il sito perfetto: http://www.ilmiosapone.it

Dopo qualche giorno ho realizzato il mio primo sapone 100% oliva.

Che soddisfazione!

Da allora non ho più smesso di saponificare.

Sono diventata più brava e più sicura. Spesso l’utilizzo della soda caustica fa rimandare di molto la realizzazione del primo sapone, ma mi sono fatta coraggio e ora la maneggio con estrema sicurezza ( pur adottando le dovute precauzioni!)

Di libri sulla saponificazione è pieno. 
Il più completo e dettagliato che ho acquistato si chiama Il tuo sapone naturale. Metodi, ingredienti, ricette di Patrizia Garzena e Marina Tadiello.
Per chi intende cominciare consiglio il libro di Liliana Paoletti  Saponi e Detersivi Naturali , più adatto a chi ha voglia di tuffarsi in questo magico mondo un po’ per volta.                                                                                                              

Cold Cream alle spezie

Questa è una ricetta molto facile, utile per le mani in inverno, quando sono molto screpolate e arrossate a causa del freddo. Può essere usata anche su gomiti e talloni molto secchi.

Ingredienti:
1 pezzetto di Cera d’Api
3 cucchiai di Oleolito alle spezie ( io l’ho fatto con cannella, coriandolo e anice)
1 cucchiaio di acqua distillata

Procedimento:
Sciogliere a bagnomaria la cera, aggiungere l’olio.
Togliere il contenitore dal bagnomaria e aggiungere l’acqua a goccia finché non si raffredda il tutto

Non avendo conservanti non è eterna! In inverno può tranquillamente stare un paio di mesi. In estate conviene tenerla in frigo e magari prepararne solo poco per volta.