Archivio mensile:Agosto 2012

Sapone: Che passione!

Quattro anni fa ho visto mia nonna fare il sapone per il bucato, come tutti gli anni, usando grasso di maiale.

Non che non l’avessi mai visto fare, ma non so per quale motivo, mi è scattata una scintilla.

Ho iniziato a girare per forum vari, fino a quando non ho trovato il sito perfetto: http://www.ilmiosapone.it

Dopo qualche giorno ho realizzato il mio primo sapone 100% oliva.

Che soddisfazione!

Da allora non ho più smesso di saponificare.

Sono diventata più brava e più sicura. Spesso l’utilizzo della soda caustica fa rimandare di molto la realizzazione del primo sapone, ma mi sono fatta coraggio e ora la maneggio con estrema sicurezza ( pur adottando le dovute precauzioni!)

Di libri sulla saponificazione è pieno. 
Il più completo e dettagliato che ho acquistato si chiama Il tuo sapone naturale. Metodi, ingredienti, ricette di Patrizia Garzena e Marina Tadiello.
Per chi intende cominciare consiglio il libro di Liliana Paoletti  Saponi e Detersivi Naturali , più adatto a chi ha voglia di tuffarsi in questo magico mondo un po’ per volta.                                                                                                              

Cold Cream alle spezie

Questa è una ricetta molto facile, utile per le mani in inverno, quando sono molto screpolate e arrossate a causa del freddo. Può essere usata anche su gomiti e talloni molto secchi.

Ingredienti:
1 pezzetto di Cera d’Api
3 cucchiai di Oleolito alle spezie ( io l’ho fatto con cannella, coriandolo e anice)
1 cucchiaio di acqua distillata

Procedimento:
Sciogliere a bagnomaria la cera, aggiungere l’olio.
Togliere il contenitore dal bagnomaria e aggiungere l’acqua a goccia finché non si raffredda il tutto

Non avendo conservanti non è eterna! In inverno può tranquillamente stare un paio di mesi. In estate conviene tenerla in frigo e magari prepararne solo poco per volta.

Sapone alla Lavanda

Ingredienti:

799 gr di Olio di Oliva
119 gr di Olio di Mais
197 gr di Olio di Mandorle
334,2 gr di Acqua
142 gr di Soda Caustica (NaOH)
15 ml di olio essenziale di Lavanda
1 cucchiaio di fiori essiccati di Lavanda
Metodo di lavorazione: A freddo
Sconto soda del 6%

Crema all’ Ossido di Zinco

Quando si hanno figli piccoli le creme per il cambio finiscono in un attimo. Per questo motivo ho scelto di autoprodurle.
Quando è nata la mia primogenita ho sentito l’esigenza di informarmi sul contenuto dei cosmetici e sono finita sul forum Saicosatispalmi . Mi si è aperto un mondo!

Questa è la prima crema che ho prodotto.

Per una crema all’ossido bastano pochi ingredienti:

30/35 gr burro di Karité
8 gr olio di girasole
5 gr olio di mandorle
4 gr ossido di zinco

Procedimento: scaldare il karitè facendo attenzione a non surriscaldarlo ( altrimenti fa i grumi!) unire gli altri oli e mescolare. Per ultimo aggiungere l’ossido di zinco e mescolare per bene.
Il prodotto puo’ essere conservato per 3 mesi senza conservanti, anche se il karitè utilizzato per questa ricetta ( Provenzali) già ne contiene di suo.
Per aumentare la consistenza aggiungere più karité e più ossido diminuendo gli oli.
Per diminuirla: aggiungere più oli e meno karité e ossido.

Riciclo e riuso: filato da calze di nylon

Qualche tempo fa mi sono chiesta che fine avrebbero fatto tutte quelle calze di nylon strappate e quindi gettate via nel secchio della spazzatura. Mi sono chiesta: come posso riutilizzarle e darle vita di nuovo?
Sul blog di Alessia trovo questa splendida borsa all’uncinetto… e udite udite… il filato è fatto riciclando calze di nylon! Ecco il tutorial!
E’ possibile ricavare del filato anche utilizzando vecchie magliette di cotone.

Buona sferruzzata!