Archivio mensile:Agosto 2012

La bambola amigurumi

Questa bella bambolina l’ho fatta per mia figlia Miriam
In realtà ne ho fatte 30!!
Era la bomboniera del suo battesimo.

Lo schema lo trovate qui

Non è difficile, la lavorazione è in tondo e tutta a maglia bassa. Basta seguire con attenzione le indicazioni relative agli aumenti e alle  diminuzioni. Ovviamente è fatta a pezzi che poi ho imbottito e essemblato.

Per imbottirla ho usato cotone idrofilo.

Lisciva di cenere

La Lisciva era usata dalla nostre nonne per fare il sapone a levata e per lavare la biancheria. Certo oggi è tutto più facile! Abbiamo detersivi e soda caustica in scaglie.
Personalmente non la uso per il bucato, ma come sgrassatore in cucina, ed è ottima!

Ingredienti:
1 parte di cenere di legna
5 di acqua

Setacciate la cenere in modo da eliminare i residui di legna e carbone.
Pesatela e calcolate il peso dell’acqua da inserire in ricetta ( 5 volte quello della cenere)
Versate acqua e cenere in una pentola di acciaio alta e mettete sul fuoco mescolando ogni tanto.
Lasciate sobbollire per 2 ore circa. Spegnete, coprite e lasciate riposare fino al giorno successivo.
Il giorno dopo la cenere si sarà depositata sul fondo.
Filtrate il liquido con una pezza di tessuto e imbottigliate ( io la verso in un contenitore con spruzzino per praticità)
La cenere sul fondo può essere recuperata e usata per trattare stoviglie molto sporche ( altro che Cif e Vim!)  Io la tengo in un barattolo vicino al lavello, pronta all’uso!

Il sodio citrato

Il sodio Citrato  serve ad addolcire l’acqua, fungendo da sequestrante.
L’acqua che ha durezza superiore ai 15° francesi è considerata medio/dura.  Più l’acqua è dura maggiore sarà la dose di detersivo da inserire in lavatrice e minore sarà la sua efficacia.
Usandolo ad ogni lavaggio si riesce a dimezzare la dose di detersivo avendo lo stesso risultato!

E come si fa?
Ricetta 1:
750 gr di acido citrico
1,5 litri di acqua demineralizzata
1 kg di bicarbonato di sodio
una pentola molto capiente, o un contenitore di vetro o in pirex ( non usate l’alluminio)

Pesate gli ingredienti
Versate l’acqua nella pentola capiente e tutto l’acido citrico, aspettate che si depositi tutto sul fondo.
Ora iniziate ad inserire il bicarbonato, un cucchiaio alla volta, aspettando che finisca di reagire prima di versarne altro.
Quando il bicarbonato sarà quasi finito ( dovrebbero restarne 4/5 cucchiaiate) mescolate tutto e inseritene un cucchiaino alla volta.
Potete fermarvi quando la preparazione non reagisce più.
Lasciate riposare e mettete il liquido in un contenitore.
La quantità prodotta è di circa 2 litri.

Come usarlo:
In lavatrice con il detersivo: dose 40 ml ( circa 2/3 cucchiai da tavola)

Ricetta 2: gr 1500 di  acqua demineralizzata
gr 360 di acido citrico anidro
gr 500 di bicarbonato di sodio

Versate il citrico nella pentola con l’acqua e scaldare a 25°
Iniziare ad inserire 2 cucchiai di bicarbonato per volta finché non finisce di reagire. Continuare ad inserire il bicarbonato, poco per volta finche’ non sarà finito. Aspettare che la reazione termini. Se ci sono residui sul fondo mescolate. Infine imbottigliate.

Gel Capelli ai semi di lino

Ingredienti:
Semi di lino
Acqua
phenonip ( facoltativo, se decidete di non inserirlo la preparazione va conservata in frigo per massimo una settimana)

In genere vado ad occhio, ma questa volta ho messo circa 500 ml di acqua e 7 cucchiai rasi di semi di lino.

Cosa serve?
Un pentolino
Un colino a trama non fittissima ( Serve una misura media,  in modo da non far passare i semi, altrimenti il gel non riesce a passare attraverso il colino)

Come si fa?
Metti i semi nel colino e appoggialo sul pentolino nel quale ha i messo l’acqua ( i semi devono essere a contatto con l’acqua!)
Porta ad ebollizione mescolando i semi.
Fa bollire per 5 minuti sempre mescolando i semi.
In genere è già pronto così, ma per essere sicura di aver raccolto la maggior parte del gel, verso il liquido nel colino e inizio a schiacciare e a mescolare finché i semi non sono un po asciutti.
Faccio raffreddare e aggiungo il conservante e l’eventuale profumazione.
Nel caso non si disponesse di conservanti, lo si può tenere in frigo per una settimana.
Altre info su come farlo, su ingredienti per arricchirlo e sui conservanti da usare le trovate sul forum di Lola
I miei capelli ringraziano!

Marsiglia liquido da sapone solido

 











Il sapone solido da bucato ( senza sconto della soda) può essere usato per fare un simil-sapone liquido. 
Simil-sapone perché  per fare il vero sapone liquido è necessario un altro alcale,  più potente della soda caustica, il Potassio Idrossido ( KOH). 
Torniamo a noi
Cosa ci serve:
una pentola capiente
oe che preferite ( se volete)
1 parte di sapone
10 di acqua

In realtà la diluizione dipendo molto dai gusti e dal tipo di sapone che si vuole sciogliere. Se il sapone è di tipo industriale o fatto con grassi di origine animale questo rapporto va piu che bene. Se invece stiamo sciogliendo un sapone di marsiglia autoprodotto  il rapporto 1:5 o 1:6 sarà sufficiente.
Conviene sempre non esagerare con l’acqua, dato che se la consistenza non vi soddisfa c’è sempre tempo per aggiungerne dell’altra. 

Passiamo alla pratica:

Grattugiare il sapone ( io sono pigra, lo taglio a quadrettini) e metterlo in pentola con l’acqua necessaria. Portare ad ebollizione dolcemente. Appena bolle spegnere e coprire con un coperchio.
Lasciare riposare fino al giorno dopo
Il giorno successivo verificare se il sapone si è sciolto tutto, altrimenti rimettere sul fuoco e ripetere l’operazione.
Per renderlo più fluido aumentare l’acqua.
Io lo ripongo in bottiglie di plastica e  ne faccio 3 litri per volta, non di più. 
Lo uso un po per tutto e ci faccio il bucato, utilizzando la mia fedele pallina da lavatrice ( piena) con percarbonato e una soluzione di acido citrico al 12% come ammorbidente.

Ceretta fai da te

Ingredienti:

4 bicchieri zucchero
1 bicchiere di limone

Facoltativi:
2 gtt oe limone
2 gtt oe lavanda










In una pentola capiente versate zucchero e limone e mescolate per bene. Cuocete a fuoco medio affinché il composto non diventa ambrato ( la foto ha colori falsati, dev’essere piu scuro)Spegnere il fornello e aggiungere, se volete, gli oe.

Questa ceretta puo’ essere usata anche senza strisce, facendo una grossa palla che va fatta rotolare sulle parti da depilare. Personalmente la uso con strisce riciclate di cotone che poi lavo.


Sapone, come si fa con il metodo a freddo?

Per fare il sapone si usa soda caustica ( NaOH).
Non esiste sapone solido che non sia stato preparato con  soda caustica!

Si tratta di un minerale solido solubile in acqua, corrosivo. Quindi se avete intenzione di mettervi all’opera sappiate che è necessario indossare: guanti di gomma, mascherina , occhiali di plastica.

Ci sono due metodi per fare il sapone:
A freddo e a caldo.
Questo è il procedimento per il metodo a freddo

Giusto per darvi un idea, questa è la divisa necessaria :p

 Cosa ci serve:

  • Soda caustica ( la trovate al supermercato, reparto sturalavandini)
  • Acqua demineralizzata
  • Una pentola di acciaio
  • un minipimer che userete solo per questo scopo
  • Olio di oliva
  • un becker in pirex ( per la soluzione di soda caustica)
  • una bilancia 
  • uno stampo
  • un contenitore di plastica per pesare la soda 
  • 1 cucchiaio di legno

NB: Nella lavorazione a freddo vanno evitati: stampi in alluminio. Si possono usare stampi in plastica dura, stampi in silicone ( quelli per i plumcake). Io vado a riciclo, uso vasetti per yogurt, contenitori, insomma tutto quello che mi passa sotto mano!

Procedimento ( per il metodo a freddo):

Prendete la pentola in acciaio e fate la tara sulla bilancia.
Versate l’olio e annotate il peso.
Supponiamo di avere 1000 gr di olio di oliva
Mettete la pentola da parte per il momento
A questo punto bisogna calcolare quanta soda e quanta acqua bisogna aggiungere.

Ogni olio e ogni grasso ha il proprio coefficiente di saponificazione ( SAP). Sul sito ilmiosapone.it è disponibile la tabella con i SAP dei grassi piu usati.

A questo punto abbiamo scoperto che il SAP dell’olio di oliva è 0,134:

1000×0,134= 134 gr

Moltiplichiamo il peso dell’olio di oliva per il suo SAP.
Il risultato 134 gr è il totale di soda caustica che dobbiamo usare in questa ricetta.

Ora calcoliamo la quantità di acqua necessaria:
Per il metodo a freddo: peso grassi x 0.3
Per il metodo a caldo : peso grassi x 0.25

Quindi nel nostro caso: 900×0.,3= 270 gr di acqua

Ci siamo, abbiamo tutto!

Prendete il becker e mettetelo sulla bilancia facendo la tara.
Pesate 270 gr di acqua e appoggiate il becker nel lavandino in cucina.
Cominciate ad indossare le protezioni ( guanti occhiali, mascherina e camice)
Prendete il contenitore di plastica per la soda e mettetelo sulla bilancia facendo la tara.
Pesate 134 gr di soda caustica.
Versate poco alla volta la soda caustica nell’acqua ( MAI viceversa, potrebbe schizzare) e aspettate che tutta la soda sia sciolta.
Intanto mettiamo la pentola con l’olio sul fornello e accendiamo a fiamma bassa ( non deve friggere)
Olio e soda caustica dovrebbero essere alla stessa temperatura
Spegnete il fornello
Versate la soda piano piano nell’olio.
Prendete il minipimer e iniziate a frullare.
Dovete raggiungere una consistenza cremosa, chiamata ” nastro”

Insomma, tipo quando fate la crema pasticcera.
Potete smettere di frullare
Prendete lo stampo e versateci dentro ( facendo attenzione perché il composto è caustico) il composto.

Lo stampo va riposto in una scatola di cartone con su una coperta in modo da preservare piu a lungo possibile il calore, in un luogo sicuro, lontano da bambini e animali.
Dopo 48 ore potete togliere il sapone dallo stampo usando i guanti.
Tagliatelo e lasciatelo stagionare minino 3 mesi in un luogo fresco  e asciutto.

Questo è un sapone 100% oliva, senza sconto soda, quindi non adatto all’igiene personale, ma al bucato.
Per realizzare saponi per l’igiene personale si sconta la soda utilizzata, in modo che alcuni olii restino insaponificati addolcendo il sapone. Di solito si applicano sconti dal’1% al 6%

Come si fa lo sconto?

si moltiplica il peso della soda x ( 100-sconto da applicare) diviso 100
Nel nostro caso, volendo applicare lo sconto al 6%:
134x(100-6):100= 125,96 gr

125,96 gr è il peso della soda da usare per 1000 gr di olio di oliva scontato al 6%

Non è necessario fare i calcoli, online sono disponibili molti calcolatori automatici. Inserendo il tipo di olio e il peso calcolano soda, acqua e relativo sconto.
Buon sapone!